Autore: Paolo Visnoviz

  • LE TRE VIE

    LE TRE VIE

    Non si parla di Elémire Zolla, di tantra, religione o razionalità, ma molto più prosaicamente di parassiti di Stato e della (im)possibilità di uscirne con le ossa intere. Sperare che la classe politica faccia delle riforme per limitare i loro stessi poteri e privilegi è piuttosto ingenuo. Anche così fosse, anche ci fosse una maggioranza…

  • LE DUE “PRIME” DE IL FATTO

    LE DUE “PRIME” DE IL FATTO

    Oggi “Le Monde” titola «Berlusconi 1, Santoro 0» e già questa sarebbe una piccola notizia, dato che il giornale d’oltralpe, orientato a sinistra, non è mai stato tenero con il Cav. A supporto dell’articolo porta la prima de “Il Fatto” di data odierna. Peccato che detto quotidiano sia uscito in edicola con una apertura diversa.…

  • TRIO SCIAGURA

    TRIO SCIAGURA

    Per carità, la cerchia delle mie amicizie virtuali e reali non può essere considerata un campione rappresentativo di alcunché. Neppure i blog che scorro sono molto significativi, pur leggendo di tutto e di qualsiasi polarizzazione. Però, da quanto “annuso” in giro, quotare Monti al 25% – seppur potenzialmente -, ma anche solo al 12%, mi…

  • BUON NATALE, BASTARDI

    BUON NATALE, BASTARDI

    Parliamoci chiaro: se continua così finisce male, molto male. O in un verso o nell’altro. E lo avrete voluto voi. Voi della Prima Repubblica, che ancora sedete in Parlamento e che siete stati la causa prima della rovina di questo Paese. Vedi Franco Marini, per esempio, già ministro del Lavoro di un governo Andreotti e…

  • NEOMODERATI

    NEOMODERATI

    Berlusconi – che non vuole Monti – nomina Mario Monti come candidato del centro-destra. Questo dopo averlo ferocemente sfiduciato per mezzo di Alfano, che ha sempre voluto Monti. Appoggio che fa felice pure Casini. Riccardi ha addirittura creato una lista a sostegno del premier. Montezemolo, che ha fondato un partito a sua insaputa, vuole Monti.…

  • ESECUTORE TESTAMENTARIO

    ESECUTORE TESTAMENTARIO

    Da Malindi ha osservato divertito le piccole, inutili, inconcludenti zuffe all’interno del Pdl. “Volete costruire un partito? Volete le primarie? Fate, fate pure.” Ma è bastato non accompagnare il fare, facendo resistenza passiva, lasciando il bastimento senza guida, per riuscire a trasformare Angelino Alfano in un perfetto idiota e il Pdl in un fuoco d’artificio.…

  • FORZA MONTI

    FORZA MONTI

    Casini scende in campo e candida Monti premier, che gongola a sua insaputa. Riepiloghiamo. Fini, Casini, Rutelli, Montezemolo, varie & eventuali, tutti all’ombra di Monti. Con dei distinguo, tutti con il loro partitino, fondazione e loro marchi ben definiti, noti e meno noti. Questi geni, sono veramente convinti che Monti raccoglierà un consenso oceanico? Certo…

  • POLITICA DEI CALZINI

    POLITICA DEI CALZINI

    A Porta a Porta ieri sera, presenti Matteo Renzi e Angelino Alfano, dopo una serie di chiacchiere piuttosto soporifere e scontate, Bruno Vespa, in zona Cesarini, si è degnato di porre ai candidati una serie di domande giunte direttamente dal pubblico, via Web. Indubbiamente le più dirette. Una di queste, rivolta ad Alfano, chiedeva se…

  • PARTITO INFELTRITO

    PARTITO INFELTRITO

    Mai come oggi ai piani alti del Pdl non sanno che pesci prendere per cercare di risollevare un calo di consensi vertiginoso. L’on. Cicchitto si affanna disperatamente ad inseguire un Casini finalmente soddisfatto perché tutti gli tirano la giacchetta, ma è curioso insegua così pervicacemente un partito che rischia di non entrare nemmeno in Parlamento.…

  • FINOGLIO

    FINOGLIO

    “Che dici vengo? Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?” Vengo. Vengo e mi metto così, vicino alla bara, di profilo, in controluce. Mi faccio sputare addosso così da suscitare un po’ di pietà e far capire a tutti quali siano i veri…

  • LA TRANSUMANZA

    LA TRANSUMANZA

    Noi lo abbiamo compreso subito di che pasta era fatto quello lì, quello che scroccò a Gorrini, allora presidente della Maa Assicurazioni, 100 milioni di lire e una Mercedes 300 classe C (automobile del valore di oltre 60 milioni di lire, girata a soli 20 milioni). Denari restituiti incartati in fogli di giornale. Quello che…

  • MONTERITY

    MONTERITY

    Quella macchina là devi metterla qua. È un diesel? No, è una provincia. È la spendingrevviù, bellezza. È quella roba che nelle famiglie italiane fa rinunciare alle ferie, alle scarpe nuove, al cinema o ad usare la macchina, ormai sommersa da guano e sporcizia, abbandonata in qualche parcheggio chissà dove. Un tempo si chiamava Austerity,…