SORDI E CODARDI

Coraggio, non serve altro. Serve solo tanto coraggio. O, perlomeno, serve non essere codardi. Ma la codardia da troppi anni ormai è insita nel popolo italiano. La codardia da troppi anni è profondamente radicata in Europa, assieme all’ipocrisia.

Dopo l’attentato contro la redazione del settimanale Charlie Hebdo e la militarizzazione di Parigi si è risvegliato in Europa il dibattito sul pericolo del terrorismo islamico. Un dibattito di per se però sterile che non porterà a niente, come al solito. Un dibattito che si articola e che appassiona i media in generale, sull’onda delle emozioni provocate appunto dagli attacchi di Parigi. E come ogni dibattito estemporaneo, è destinato a restare nelle prime pagine dei giornali fino al prossimo grande avvenimento. Fino al prossimo tema che spingerà i governi ad occuparsi di altro. Fino alla prossima priorità.

Il fatto vero però è che l’ipocrisia in questo Occidente la fa da padrone. Il fatto vero è che gli ipocriti sono a capo dei governi occidentali, a cominciare da Obama fino ad arrivare a Renzi, senza dimenticare Papa Francesco, che sembra molto più preoccupato a non parlar male dell’Islam che a difendere i cristiani trucidati giorno dopo giorno nel mondo. E gli ipocriti hanno anche paura. Paura di dire la verità. Paura di indicare i colpevoli. Anche se questi colpevoli sono ben visibili e sono davanti a tutti noi. Anche se questi colpevoli sono tutti dalla stessa parte. Perché aveva ragione Oriana Fallaci quando affermava che tutti i musulmani non sono terroristi, ma è altrettanto vero che tutti i terroristi sono musulmani.

Adesso molti si affrettano a scrivere, a dire, “siamo tutti Charlie Hebdo“. In questi giorni tutti i governi, tutti i politici, tutti i finti statisti, tutti, sono “Charlie Hebdo“. I giornali italiani ed europei hanno anche trovato le palle per pubblicare le vignette satiriche sull’Islam. In segno di solidarietà, dicono, verso quei poveri cristi trucidati a Parigi. Troppo facile amici miei, troppo facile. Essere solidali oggi è ipocrisia allo stato puro.

Charlie Hebdo bisognava “esserlo” prima, molto prima. E bisognerà esserlo stabilmente in futuro, sempre. Altrimenti si è solo codardi. Codardi e ipocriti. Si ammazza da anni al grido di “Allah akbar” in ogni dove. Ma il problema di chi governa in Occidente è l’essere profondamente sordo a questo grido. Un grido di morte.

Andrea Mastrantoni
Zona di frontiera, 9 Gennaio 2015


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