MENZOGNE

Di menzogne non se ne puó più. Basta. Basta buonismo, basta boldrinismo, Basta, basta. Salvini dice la verità. E’ rozzo? Per Cacciari va bene cosí, ed anche per me. Sgarbi dice la verità, e non la manda a dire. La Meloni dice la verità. Magdi Allam dice la verità, e sarebbe il solo giornalista italiano che la dice, se non ci fossero Belpietro e Sallusti. E tutti questi non dicono ʺla loro veritàʺ, come pensano i fessi. Dicono ʺla veritàʺ e basta.

Tutti ʺfascistiʺ?

Saddam e Gheddafi avrebbero salvato l’Europa, almeno per altri 50 anni. Il che è importantissimo, perché in 50 anni ʺle coseʺ cambiano, i pericoli mutano sostanza e aspetto. Ora c’è rimasto solo Assad, ma per poco, perché Obama è troppo fesso. Il moralismo è una lebbra tremenda. Contagia anche le persone che ci vedono chiaro. Ad esempio Berlusconi, che non è affatto stupido, aveva correttamente capito come stavano le cose. Ma, probabilmente obnubilato dal suo carattere inspiegabilmente remissivo, cedette agli egoismi asinini di Sarkozy ed ai democratismi flosci di Obama. Questo è il gran pregio di Putin: è acuto, ma è anche impermeabile alla retorica piccoloborghese, oggi di rigore come il frac bianco nei matrimoni di terz’ordine.

State leggendo righe che non vogliono essere un elogio né della cattiveria né del fascismo. Ma la cattiveria è fatta cosí: a volte è seguíta dalla stupidaggine, altre volte la segue. Più spesso, come ora, avanzano di pari passo, ed allora si forma un liquame che invade tutto, perché è di moda. Mala tempora! Sono i tempi in cui gli strafalcioni enormi, grandi, medi e piccini, fanno tutti rima.

Strafalcioni enormi: mancata lettura dell’imminente tragedia dell’invasione semitico-camitica, ora irreparabilmente in atto. E dire che noi l’avevamo capito molto anni fa! Sinceramente: siamo meno fessi di quanto credessimo.

Strafalcioni sterminati: come quello che garantisce la bontà dell’Islam, e le buonissime intenzioni dei seguaci del Corano. Io personalmente ho letto e riletto il Corano, in traduzioni letterali ed anche in quelle insinuanti traduzioni saccenti e edulcoranti, e non ci ho trovato che una rozza ʺreligioneʺ algedonica per cammellieri, oggi per camionisti: bitume ardente in eterno sul viso dei miscredenti, una novantina di Uri’ da scoparsi post-mortem per gli obbedienti.

Strafalcioni immensi: l’acclamato imminente crollo del Cristianesimo, dove il gigante sarà vinto dal nano, ch’è l’imbecillità ateo-buonista tanto di moda oggi.

Strafalcioni tragicomici, come quello invano denunciato da Socci (sí, ridete, ridete pure: non riderà neppure l’ultimo). Un Papa a rimorchio del buonismo di sinistra, che fa coretto con la Boldrini e l’indescrivibile Scalfari, raccomandando tuttavia, e al contempo, di ʺamare non le ideologie, ma le personeʺ (sic)! Lo abbiamo scorto di lontano, da 50 anni, questo nauseante connubio Chiesa-Sinistrismo che tanto guasta la digestione delle persone per bene.

Strafalcioni miserabili, vedi il pornografismo acclamato come spiritosa filosofia dei tempi nuovi. ʺDescartes tes fesses, que j’y puisse enfoncer mon Poincaré!”, letto sulle pagine patinate d’una elegantissima rivista parigina di moda femminile. E’ la nuova filosofia per signore, da meditare sorbendo alcoolici sul bordo-piscina. Diceva W. Adorno: ʺAttenti, i fecali si nascondono proprio dove tutto è lisciato e pulito!”

Strafalcioni nauseabondi, come l’obbligatorio ʺstare sempre insieme!ʺ Invano Proust aveva avvertito che se metti insieme 8 premi Nobel, poi ti ritrovi un manipolo di 8 fessi. Il conformismo alligna e fiorisce proprio nel ʺgruppoʺ.

Strafalcioni piccini, come lodare l’ottimismo di coloro che, nati per comperare porcherie, debbono starsene buoni nei supermercati. Lo diceva già Shakespeare: ʺil pensiero uccide l’azioneʺ (di metter mano al portafogli).

E insomma e soprattutto, tartagliare ad ogni pie’ sospinto di ʺfascismo!ʺ, proprio loro, i nuovi Fascisti-di-destra/sinistra e d’ogni dove, che oggi ci rompono quel che resta dei nostri scalcagnati stivali. E, strafalcione riassuntivo, continuare a salmodiare di cultura e di informazione, screditando il sano pensiero dei modesti cogitanti attenti ai fatti, che vedono lontano perché i colpi dell’esistenza fanno male e tengono svegli, loro i sapienti esperti di questo, di quello e di quest’altro, che non hanno visto, e continuano a non vedere, tra i fumi delle più stolte ideologie, i fatti, i semplici fatti che ormai fanno ressa alle frontiere e nel fu-conto in banca. Quei fatti che noi semplici vittime scorgevamo di lungi, da tanto tempo. Ad es. ora: i nostri tragici nullatenenti, che muoiono di fame mentre si importano fiumi di muscolosi poveri che storcono il naso e digrignano i candidi denti innanzi ai nostri alberghi di lusso. Bah! Anzi: boh!

Impariamo ad essere meno modesti, ed a ridere della vantata minerva di tanti giornalisti, commentatori, scrittori, e fessi assortiti, che ci hanno gonfiato l’anima con tante e tanto saccenti fesserie. Magra consolazione: siamo molto, ma molto meno fessi di loro.

Leonardo Cammarano
Zona di frontiera, 23 Settembre 2015


2 commenti a “MENZOGNE”

  1. DavidLT says:

    Non la conosco e per puro caso, tramite la tanto vituperata globalizzazione, a 10.000km da lei ho puto leggere questo suo articolo. Non so quanti lo possono condividere in Italia. Io certamente lo trovo preciso, puntuale e corrispondente alla verità.

    E’ scritto in modo magistrale.


  2. Leonardo Cammarano says:

    Gentile DavidLT., grazie. Conforta pensare che 10.000 km non bastano a isolare persone che hanno le stesse speranze. Io faccio parte di un gruppo di persone che vorrebbero un mondo meno ipocrita, e Lei puo’ aiutarci seguendo e magari diffondendo tra amici i nostri tentativi scritti. L’opinione è importante. Un caro saluto. L.C.


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